Infoltimento

Minoxidil: prima e dopo

Prima dell’assunzione: in quali casi usare il Minoxidil?

Il Minoxidil è un farmaco utilizzato per combattere la calvizie. Generalmente il trattamento avviene per via topica, attraverso applicazioni regolari della soluzione sul cuoio capelluto. E’ possibile anche assumerlo per via orale, ma in questo caso la possibilità di effetti collaterali è relativamente maggiore.

Il Minixodil si è dimostrato efficace nei casi di alopecia androgenetica femminile e maschile che femminile, in stadio iniziale o intermedio. Più la problematica è avanzata, minori saranno i risultati ottenuti.

Sono moltissimi i fattori in grado di provocare la perdita dei capelli, ed in molti altri casi, come ad esempio il post-parto per le donne, il Minoxidil è in grado di migliorare la situazione. Può essere prescritto in combinazione ad un trapianto di capelli, o per facilitare la ricrescita dopo la chemioterapia.

In caso di calvizie avanzata e/o presente da diversi anni, la sua efficacia potrebbe essere ridotta. L’azione del Minoxidil è infine più decisiva sui pazienti più giovani.

Come agisce il Minoxidil?

L’azione del Minoxidil si svolge principalmente su due livelli: da un lato è in grado di “sincronizzare” il ciclo follicolare, dall’altro favorisce un rafforzamento dei follicoli ed il loro ispessimento.

Come agisce il farmaco Minoxidil

I capelli ricresciuti in seguito al trattamento sono quindi tendenzialmente più spessi e robusti. L’azione sincronizzante invece fa sì che in un primo momento vengano eliminati i capelli che si trovano nelle fasi catagen e telogen, per fare spazio a nuovi capelli in fase di crescita (anagen).

Proprio a questa azione si deve il fenomeno del telogen effluvium. Si tratta di un effetto erroneamente considerato come collaterale, che consiste nell’aumento della perdita di capelli nell’arco delle prime settimane di trattamento.

In realtà, non ci si trova di fronte ad un peggioramento della calvizie, ma al primo segno che il trattamento sta funzionando correttamente.

Spesso ci viene richiesto quando e se il minoxidil funziona, come sempre la risposta è: dipende da tanti fattori e da tante variabili, l’unico aspetto certo è che alla sospensione della terapia la situazione di infoltimento capillare ritorna a quella precedente l’assunzione.

Quali risultati si possono ottenere?

Dopo circa quattro o sei mesi di trattamento, è possibile notare i primi risultati apprezzabili. L’azione del Minoxidil sembra essere più evidente e positiva sul cuoio capelluto al vertice del capo, mentre risulta leggermente meno efficace sulla riduzione dell’effetto della stempiatura.

Dopo i primi mesi di trattamento, i capelli risultano più folti, ed il loro fusto si presenta più spesso e forte. L’ispessimento ed allungamento dei capelli contribuisce a dare alla chioma un aspetto più pieno e sano. Fermo restando che l’applicazione deve proseguire in maniera regolare anche dopo la ricrescita dei capelli, è possibile fare una valutazione definitiva dell’effetto del farmaco dopo circa 6 – 12 mesi.

E’ solo dopo questo lasso di tempo infatti che si può considerare raggiunto il risultato massimo ottenibile in ogni specifico caso.

Avvertenze

Il trattamento con Minoxidil deve essere effettuato seguendo scrupolosamente le tempistiche e mantenendo costanza e regolarità nelle applicazioni.

Quale che sia il tipo di soluzione scelta (soluzione liquida, spray, schiuma ecc), deve essere distribuita nelle zone indicate, prestando attenzione a non utilizzarla al di fuori del cuoio capelluto. E’ altrettanto importante non interrompere il trattamento bruscamente, e non lasciarsi scoraggiare da un eventuale fenomeno iniziale di telogen effluvium.

E’ infine bene ricordare che i risultati ottenuti sono strettamente legati all’azione del farmaco, e che la situazione regredisce in breve tempo una volta sospeso il trattamento, tornando alla condizione iniziale nel giro di tre o quattro mesi.

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