Calvizie

Diradamento dei capelli nelle donne

Diradamento, alopecia e calvizie

Nelle donne la perdita dei capelli può avere conseguenze psicologiche molto pesanti. In genere infatti la calvizie o alopecia femminile è socialmente meno accettata e tollerata di quella maschile. Una perdita visibile di capelli in una donna può quindi facilmente avere conseguenze sull’autostima e sul senso di femminilità.

Spesso le condizioni che determinano la caduta dei capelli nelle donne sono transitorie, e la ricrescita è stimolabile in maniera relativamente semplice con alcuni accorgimenti e/o prodotti specifici. Non sempre però è così. Le prime avvisaglie sono costituite da un progressivo indebolimento dei follicoli, che porta a sua volta all’assottigliamento dei capelli presenti.

In seguito alla caduta dei capelli non corrisponde un’adeguata ricrescita, ed il diradamento comincia a divenire evidente.

Cause del diradamento dei capelli nelle donne

Come gli uomini, anche le donne possono andare incontro al problema della perdita dei capelli. Sebbene sia normale perdere una certa quantità di capelli, quando la caduta è quantitativamente superiore alla ricrescita, si va incontro ad un processo di diradamento.

Le cause sono molteplici, e vanno da fattori genetici e/o ereditari, a fattori ambientali quali stress, inquinamento, alimentazione. I fattori ormonali hanno una parte importante in questo fenomeno, e molte donne ne risentono in maniera particolare.

Altre cause possono essere ad esempio assunzione di farmaci, o specifici periodi della vita, come menopausa, allattamento, post-parto, durante i quali il fisico subisce squilibri ormonali.

Quali soluzioni e rimedi per l’alopecia femminile?

Quali soluzioni esistono per contrastare la perdita di capelli nelle donne

A seconda della gravità e dello stadio di avanzamento del problema, è possibile ricorrere a diversi rimedi per contrastare il diradamento.

Partendo da una buona prevenzione, una scelta accurata dei prodotti da utilizzare, ed una adeguata cura dei capelli e della cute, è importante mantenere stimolati i follicoli, per assicurare un ciclo ottimale di crescita e ricrescita. E’ bene tener conto dei fattori ambientali (stress, cambi di stagione ecc), per mitigarne il più possibile le conseguenze.

Nei casi più gravi, quando il diradamento è evidente e/o l’alopecia porta a vere e proprie chiazze calve, si può ricorrere all’utilizzo di specifici farmaci. Il minoxidil, approvato dalla FDA, è uno dei farmaci di elezione per contrastare la calvizie. Va però utilizzato sotto consiglio e controllo medico, e richiede costanza e precisione durante il trattamento.

Protesi e chirurgia

Altre opzioni sono quelle chirurgiche, come il trapianto o l’autotrapianto di capelli. Si tratta però di una scelta da fare consapevolmente, poiché comporta procedure mediche specifiche, ed il decorso può essere delicato e lungo. Una soluzione meno invasiva, invece, è la scelta di una protesi capillare.

Le moderne tecnologie offrono diverse soluzioni, da studiare e costruire secondo le specifiche esigenze del cliente. Al giorno d’oggi sono sempre di più le donne che scelgono una patch cutanea come soluzione ai propri problemi di calvizie e diradamento. In ogni caso, il fai da te è da evitare, ed è sempre meglio consultare il proprio medico e rivolgersi ad esperti.

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