Calvizie

Rimedi contro la caduta dei capelli

La perdita dei capelli è un problema piuttosto diffuso, che si manifesta sia negli uomini che nelle donne. Le sue cause possono essere svariate (fattori genetici, ambientali, di stress, cure mediche ecc), ma la calvizie ha sempre un forte impatto psicologico sulle persone che ne soffrono.

Come combattere quindi la caduta dei capelli? Quali sono i migliori rimedi e soluzioni specifiche per questo problema?

Combattere la caduta dei capelli: rimedi naturali

Il primo passo è costituito dalla prevenzione. Una vita regolare, alimentazione sana ed equilibrata, una corretta gestione dello stress contribuiscono alla generale buona salute dell’organismo, compresa quella dei capelli.

In particolari fasi della vita è normale che la chioma sia indebolita, e che la perdita di capelli sia più abbondante del solito. In questi periodi è possibile rivolgersi a soluzioni naturali, che contribuiscano a riequilibrare l’organismo ed a stimolare la crescita dei capelli.

Impacchi di aloe vera o olio di semi di lino ad esempio rafforzano il capello, rendendoli al contempo morbidi, corposi e luminosi. Erbe quali Henné o Amla sono conosciute soprattutto per le proprietà tingenti, ma sono utili anche per irrobustire il fusto del capello. Rosmarino e zenzero, sotto forma di oli essenziali, contribuiscono invece a riattivare la circolazione, migliorando quindi l’apporto di nutrienti ai follicoli.

Rimedi farmacologici contro la caduta dei capelli

I rimedi naturali potrebbero non essere sufficienti ad esempio se la perdita di capelli dipende da fattori ormonali (alopecia androgenetica) o se la calvizie è ormai ad uno stadio avanzato ed irreversibile.

E’ allora possibile intervenire con rimedi farmacologici, che siano in grado di agire direttamente sugli ormoni responsabili dell’attività dei follicoli. I farmaci generalmente utilizzati per combattere la perdita di capelli sono minoxidil e finasteride.

Il primo è un farmaco vasodilatatore inizialmente concepito come farmaco contro l’ipertensione, mentre il secondo è un inibitore dell’enzima alfa-5-reduttasi. Questo enzima è responsabile della trasformazione del testosterone in DHT, ormone che inibisce la crescita dei capelli.

Sebbene questi farmaci abbiano un’elevata percentuale di successo, non possono essere utilizzati da tutti. Necessitano inoltre un’assunzione prolungata nel tempo, sempre dietro scrupoloso controllo medico, e non sono privi di controindicazioni anche importanti.

Soluzioni specifiche contro la calvizie: tricopigmentazione, trapianto ed autotrapianto

Tra le specifiche soluzioni contro la calvize, tricopigmentazione, trapianti e autotrapianti sono considerate le più definitive. La tricopigmentazione è una particolare tecnica di tatuaggio, appositamente studiata per il cuoio capelluto.

Aghi e inchiostro sono specificamente concepiti a questo scopo, al fine di dare un risultato estetico naturale ed ottimale. Attraverso questa tecnica è possibile dare un aspetto infoltito ad una chioma diradata, o ricostruire visivamente con la massima precisione lo scalpo rasato.

Trapianti ed autotrapianti costituiscono soluzioni per riottenere una chioma del tutto naturale in maniera permanente. Si tratta però di veri e propri interventi chirurgici, con un decorso post operatorio non privo di possibili rischi e complicanze.

Quella del trapianto (o autotrapianto) non è infine una tecnica universalmente utilizzabile, dato che i fattori che ne determinano il successo sono molteplici: salute del cuoio capelluto, attecchimento o meno del capello, corretta attivazione del follicolo ecc.

Parrucche e patch cutanee

Il termine parrucca o parrucchino richiama nell’immaginario comune soluzioni precarie e grottesche, tutt’altro che desiderabili. In realtà, al giorno d’oggi la tecnica ha permesso la creazione di protesi capillari parziali o totali in grado di regalare un aspetto realmente naturale.

Mentre le parrucche coprono tutta la testa, le patch cutanee possono essere utilizzate per nascondere un’area limitata, integrandosi perfettamente con la chioma naturale ancora presente. Sia le parrucche che le patch sono disponibili in una grande varietà di materiali, colori, opzioni, che possono soddisfare una vasta gamma di richieste e necessità.

Indubbiamente, richiedono una specifica manutenzione e non sono per loro natura soluzioni definitive, ma proprio per questo sono un’ottima scelta per risolvere un problema transitorio (ad esempio alopecia psicogena o da trattamenti chemioterapici). Non essendo invasive, non presentano le complicazioni ed i rischi di interventi quali il trapianto, e non sottopongono l’organismo a nessuno stress.

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