Protesi

Quali sono le differenze fra una protesi per capelli e la tricopigmentazione?

Protesi per capelli e tricopigmentazione i vantaggi di una patch cutanea e gli svantaggi della tricopigmentazione in caso di calvizie.

Ci sono soluzioni ai problemi relativi alla calvizie, ma non tutti hanno la stessa efficacia e offrono la stessa qualità nel trattamento. Oltre a questo aspetto, la soluzione potrebbe non essere “definitiva”. Spesso si sente parlare di protesi di capelli, di trapianto ma anche della tricopigmentazione. Ma di che cosa parliamo e che differenza c’è fra di esse? 

Tricopigmentazione 

La tricopigmentazione (molto in voga) è la micropigmentazione del cuoio capelluto. Consiste nell’applicare dei pigmenti all’interno del cuoio capelluto, ma non in profondità, bensì al livello del derma per simulare la presenza di capelli. Infatti, questa tecnica è anche conosciuta come “tatuaggio dei capelli” (hair tattoo).  È un’alternativa economica rispetto alle altre, ma è altrettanto ricca di insidie.

La tricopigmentazione può causare problemi di allergie, eruzioni cutanee, dolore e gonfiore nella zona trattata. Può causare infiammazioni (granuloma) e cheloidi. In certi casi anche infezioni. 

Quali danni può comportare una tricopigmentazione eseguita male?

i danni che comporta una tricopigmentazione eseguita male

Chiaramente vanno valutati anche i danni di una tricopigmentazione eseguita in malo modo, difatti non è raro imbattersi in clienti che a fronte di professionisti improvvisati presentano segni di tatuaggio eseguito in maniera superficiale.

I danni più comuni sono sicuramente un effetto innaturale del pigmento dovuto a macchinari obsoleti o tecniche approssimative di tatuaggio sulla testa, difatti pochi sanno che la tricopigmentazione non deve essere eseguita come un normale tatuaggio artistico, bensì è un tatuaggio medicale e come tale deve essere eseguito.

Ci sono controindicazioni a effettuare la tricopigmentazione?

Ci sono situazioni in cui non è possibile effettuare la tricopigmentazione per esempio in caso di capelli: rossi, biondi o bianchi, difatti questa tecnica che serve solo a simulare una rasatura del capello, sarebbe del tutto inefficace in caso di capelli di colori chiari.

Quali sono le controindicazioni della tricopigmentazione

Anche eventuali malattie come psoriasi del cuio capelluto, dermatiti, follicoliti impediscono di effettuare questo trattamento perchè andrebbero a irritare ulteriormente la zona tatuata del cuoio capelluto.

Infine anche in caso di cicatrici sulla superficie del cuoio capelluto è estremamente sconsigliato effettuare un tatuaggio che comporterebbe in questo caso una possibilità di irritazione e di eventuale infezione.

Da non sottovalutare è la possibile complicazione durante le risonanze magnetiche. Infatti, i pigmenti possono ridurre notevolmente la qualità dell’immagine.

La tricopigmentazione è dolorosa?

Purtroppo la tricopigmentazione è un processo piuttosto doloroso, considera che è un processo simile a quello di un tatuaggio quindi dovrà essere inserito un pigmento sotto la superficie della cute e per fare questo dovrà essere utilizzato un ago. Purtroppo la superficie del cuoio capelluto è una zona altamente sensibile e proprio per questo il processo di tatuazione risulta estremamente più doloroso di un normale tattoo.

il tatuaggio in testa fa male?

La tricopigmentazione non è definitiva

La tricopigmentazione purtroppo non è una soluzione definitiva ai problemi di calvizie e diradamenti dei capelli, considera che spesso chi si rivolge a questo tipo di servizio è in una fase iniziale del processo di caduta dei capelli, proprio per questo man mano che i capelli cadranno o si diraderanno ulteriormente dovrà essere necessario continuare a tatuare nuove zone per continuare a nascondere le calvizie.

calvizie e tricopigmentazione

Inoltre come ben saprai il pigmento dei tatuaggi con il tempo tende a cambiare colore ed essere meno uniforme, proprio per questo la soluzione di un tattoo sul cuoio capelluto non è da considerarsi come una soluzione definitiva ma semplicemente una dolorosa soluzione momentanea.

Tricopigmentazione per capelli o meglio patch cutanea? 

A differenza della tricopigmentazione la protesi capillare garantisce, invece, una soluzione diversa senza effetti collaterali e realizzando i capelli su misura per capigliature e gusti al 100% personalizzabili. Le patch cutanee sono realizzate con capelli umani e creano un effetto perfettamente naturale, facili da indossare. Resistono ad acqua e al sudore. È consigliato un consulto con un esperto che possa fornire un reale aiuto nel trovare la giusta soluzione.

Inoltre la soluzione di infoltimento non chirurgico non ha nessuna controindicazione ed è una soluzione assolutamente non definitiva e priva di qualsiasi dolore. Proprio per questo tantissime persone e anche tantissimi vip negli ultimi anni hanno abbandonato soluzioni alternative e hanno abbracciato le patch cutanee

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