Vip

Wayne Rooney: trapianto di capelli

Il trapianto di Capelli di Wayne Rooney, la storia dei capelli del famoso giocatore inglese e del trapianto

Fra i calciatori inglesi Wayne Rooney non è conosciuto solamente per le sue gesta nei campi da calcio con la maglia del Manchester United, Everton e della nazionale inglese, ma anche per episodi extracalcistici che lo hanno coinvolto. 

Tutti abbiamo avuto modo di conoscere quel ragazzino che segnava goal spettacolari dimostrando di essere un campione. Ci si ricorda di un ragazzo poco più che ventenne che aveva una chioma con evidenti problemi legati alla perdita di capelli. 

Wayne Rooney e la perdita di capelli

In diverse foto, si nota un evidente diradamento nella zona della fronte che proseguiva incessante col passare del tempo. In questo caso, sappiamo tutto perché lui stesso ha raccontato la propria esperienza. Wayne Rooney, per risolvere il problema di calvizie, si affidò ad una clinica, la Harley Street Hair Clinic, nel Qeen Anne Street Medical Center. 

Il trapianto di capelli

Probabilmente, non conoscendo o ignorando le potenzialità non invasive delle protesi per capelli, si sottopone al trapianto di capelli. Il primo avvenne nel 2011 e il secondo nel 2013. Il trapianto di Wayne Rooney viene eseguito tramite tecnica FUE (Follicular Unit Extraction), ossia attraverso il prelevamento delle unità follicolari nel suo stesso scalpo per innestarle nella zona in cui il capello non cresce più. Rooney si è sempre affidato a professionisti che utilizzano questa tecnica. 

Egli si ritiene soddisfatto del risultato ottenuto così da accettare di essere il testimonial per pubblicizzare i trapianti. Non ha mai nascosto il disagio che gli ha creato aver perso i capelli fin da quando aveva 25 anni.

I risultati sui suoi capelli 

Il trapianto di capelli è una pratica molto utilizzata che non garantisce però a tutti lo stesso risultato positivo come nel caso di Wayne Rooney. Ci si chiede se abbia fatto bene o male a “puntare” tutto sul trapianto. Questo non perché sia una pratica da evitare, ma perché l’alopecia androgenetica è legata ad alcuni squilibri fisiologici che, spesso, sono sottovalutati. In ogni caso, Wayne Rooney si dice pienamente soddisfatto di aver ritrovato quei capelli che il tempo e la genetica gli aveva “sottratto”. 

Ti piacerebbe ricevere informazioni sulle soluzione proposte da “Folto” in merito alla perdita di capelli? Contattaci in maniera gratuita e anonima e insieme risolveremo i problemi legati a stempiature, diradamento e alopecia.

Write a comment